Quale pannolino comprare per il mio bambino?

Quale pannolino comprare per il bambino è senz’altro una delle centinaia di domande che ti piovono addosso, assieme alle più belle emozioni, quando sei da poco diventato genitore. L’arrivo del neonato a casa provoca un cambiamento di abitudini in tutta la famiglia e per prendertene cura al meglio devi essere informato anche sugli aspetti pratici e sugli accessori che servono per garantire al bimbo un benessere totale, sia fisico che psicologico. Naturalmente la scelta del pannolino da comprare riveste un’importanza cruciale. Permette, infatti, al neonato di mantenere le parti intime asciutte e di evitare fastidiosi arrossamenti o bruciori. Insomma, non è una decisione da prendere alla leggera, visto che i pannolini accompagneranno tuo figlio nella crescita per almeno un paio d’anni. Tieni conto, inoltre, che per i primi due mesi possono servirti anche dodici pannolini al giorno. Ovviamente il numero di cambi quotidiani va diminuendo man mano che il bimbo cresce fino ad arrivare all’abitudine al vasino. Vediamo quindi su che criteri basarti per non sbagliare:

• peso e taglia del bambino;
• pannolini classici o a mutandina;
• per il giorno e per la notte.

A seconda di peso e taglia del bambino

Nel momento in cui scegli il pannolino devi ovviamente avere bene a mente il peso e la taglia del bambino. Indicativamente, puoi basarti su questi criteri di massima, per individuare il pannolino adatto a tuo figlio:

• 2/5 chilogrammi per i primi giorni di vita;
• 3/6 Kg per circa quattro, cinque mesi;
• 5/9 chilogrammi dai sei mesi ai 10/12;
• 9/11 Kg dopo l’anno d’età;
• oltre i 12 chili di peso per i più grandicelli.

L’indicazione del peso è scritta sulle confezioni, ma chiaramente dovrai adeguarti ai ritmi di crescita corporea del bambino. Ecco per te il classico consiglio della nonna, che ti sarà utilissimo: se riesci a infilare un dito fra la pancina del bambino e l’elastico del pannolino significa che la taglia è quella giusta. Ricorda che è importante che non stringano, devono contenere ma non dare fastidio; perciò, se noti dei segni rossi sulla pelle dell’addome del piccolino vuol dire che la misura è troppo piccola. Come vedi è più facile basarti sul peso che sulla taglia. Oggigiorno trovi una varietà infinita di pannolini, ma il consiglio è quello di non saltare da una marca all’altra. Conviene, quando sei riuscito a trovare il modello che soddisfa le esigenze del tuo cucciolo, fermarti a quello. In questo modo sarai certo che il pannolino indossato dal bambino lo lascia libero nei movimenti e lo mantiene asciutto e pulito. L’igiene delle parti intime è molto importante per il suo benessere. Devi porre attenzione, infatti, che il piccolo non abbia arrossamenti, screpolature cutanee o macchioline rosse che possono provocare bruciore e prurito. Fortunatamente la maggior parte dei pannolini hanno una formula ipoallergenica che riduce drasticamente il rischio di incorrere in questi piccoli disturbi.

Pannolini classici o mutandina

Scegliere fra pannolini classici o a mutandina può essere difficile, specialmente quando il tuo bambino comincia a gattonare o a muovere i primi passi. Quelli classici, che sono la soluzione ideale nei primi mesi di vita, possono diventare un intralcio nelle attività di scoperta del mondo. Per renderti le idee più chiare proviamo a elencare le caratteristiche dei pannolini e delle mutandine. Nella scelta, infatti, non esiste una vera e propria regola, bisogna soprattutto capire cosa è meglio per te e per tuo figlio, spesso si tratta di attitudini soggettive dipendenti anche dal tuo stile di vita. Posto il fatto indubbio che le mutandine vengono prese in considerazione soprattutto dal momento in cui il bimbo comincia a muoversi autonomamente, vediamo le caratteristiche degli uni e degli altri. I pannolini classici:

• hanno elevata capacità di assorbenza;
• sono facilmente adattabili anatomicamente al corpo del neonato;
• si tolgono facilmente;
• per indossarli in modo ottimale occorre far sdraiare il bambino.

Le mutandine:

• hanno elevata capacità assorbente;
• la forma sgambata e l’elastico morbido sulla pancia lasciano ampia possibilità di movimento;
• si possono infilare e sfilare anche da seduti o da in piedi;
• sono più comode d’estate perché sono simili a un costume;
• si tolgono in fretta, perché basta strappare i lati.

Per quel che riguarda lo spannolinamento, invece, sebbene molti ritengano che la mutandina lo faciliti, essendo simile a una mutanda vera e propria, i vantaggi dell’una rispetto all’altro sono relativi. Il passaggio al vasino, infatti dipende da molti fattori, ma non dalla forma del pannolino. Quindi, la scelta dipende dalla tua personale preferenza e dalla comodità del tuo piccolino, l’importante è che il cambio del pannolino sia per te e tuo figlio un momento di scambio di coccole e di tenerezze vissuto il più serenamente possibile.

Per giorno e notte

Quale pannolino comprare per il giorno e quale scegliere per la notte? Te lo sarai senz’altro chiesto diverse volte da quando sei diventato genitore. Per rispondere a questa domanda cerchiamo di capire quali caratteristiche devono avere gli uni e gli altri per garantire il massimo comfort. Quando devi comprare un pannolino per il giorno cerca di assicurati che:

• sia della taglia adatta al peso e all’età di tuo figlio;
• abbia un’assorbenza adeguata alle esigenze del bambino;
• permetta una buona possibilità di movimento.

Quando, invece, stai scegliendo un pannolino per la notte fai attenzione alla:

• capacità di assorbenza;
• comodità;
• facilità con la quale puoi metterlo e toglierlo.

Il problema della scelta dei pannolini per giorno e notte, comunque, si pone dopo i primi mesi. Infatti, nelle primissime fasi di vita del piccolino i risvegli notturni sono molto frequenti per la poppata o per il biberon e quindi puoi cambiarlo spesso. Quando tuo figlio comincia a dormire diverse ore di seguito, invece, occorre comprare pannolini specifici per la notte, che sono pensati per assicurare un sederino asciutto il più a lungo possibile, in modo da non doverlo svegliare per il cambio se si bagna. Sono fatti di tessuto altamente assorbente ma traspirante e hanno una forma anatomica che contrasta le fuoriuscite tramite bande laterali avvolgenti ed elastiche. Quando devi scegliere quello per il giorno ti conviene basarti sul fatto che, specialmente quando il bimbo comincia a gattonare o a camminare, l’esigenza primaria è che, oltre ad assorbire, sia anche strutturato in modo da lasciarlo libero nei movimenti. Infatti, è molto importante per una crescita armoniosa che il piccolo possa muoversi liberamente, senza il fastidio di un abbigliamento stretto o scomodo. La scelta del pannolino da comprare, comunque, è soggettiva e va fatta con attenzione specifica verso le esigenze soggettive tue e del tuo bambino.