A cosa servono gli olii essenziali?

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A cosa servono gli olii essenziali
Gli oli essenziali sono composti naturali di origine vegetale, che possono essere ottenuti per spremitura o distillazione. Ma a cosa servono gli oli essenziali? Possiedono proprietà antivirali, antibatteriche e antifungine, sono in grado di lenire il dolore, ci fanno rilassare o ci stimolano, ci procurano emozioni positive e contribuiscono al buon funzionamento degli organi. Attraverso la diffusione ambientale (aromaterapia, nebulizzazione), l’assorbimento epidermico (massaggi, suffumigi, bagni aromatici) o per via orale, assumere oli essenziali migliora il nostro stato emotivo, grazie alle qualità rigeneranti delle piante estratte. Ma vediamo in dettaglio come gli oli essenziali possono risolvere problemi digestivi, aiutare la diuresi, alleviare problemi respiratori e migliorare lo stato delle nostre emozioni.  

In caso di problemi respiratori

In caso di problemi respiratori gli oli essenziali possono essere risolutivi grazie all’impiego dell’aromaterapia. La diffusione in ambiente aiuta la respirazione grazie alle capacità mucolitiche ed espettoranti che gli oli esprimono. L’impiego di un vaporizzatore per aromi durante la notte garantisce un miglioramento della respirazione. I fumenti con gli oli essenziali (menta, gemme di pino, enula, mirto) sono un ottimo rimedio per i problemi respiratori: si disperde qualche goccia in acqua bollente e si inala il vapore emanato. La respirazione ne trae immediato giovamento. Gli oli essenziali infatti attraversano il tessuto delle vie respiratorie alte e basse e agiscono direttamente nel punto infiammato. Se i problemi respiratori sono legati a mal di gola, raffreddore, congestioni e disturbi a carico di bronchi e polmoni, esistono tre tipologie di oli essenziali indicati per contrastarli:
  • balsamici (eucalipto, pino silvestre, menta, lavanda, mirra, ecc.), sono emollienti a livello delle mucose delle vie aeree superiori, aiutano la regolarizzazione della respirazione, possono calmare la gola irritata e alleviare la tosse secca;
  • espettoranti e decongestionanti (pino silvestre, timo, eucalipto, basilico, finocchio, ecc.), provocano l’irritazione delle mucose, aumentano la secrezione nei bronchi e permettono l’espulsione di catarro e muco tramite la tosse;
  • antisettici (timo, eucalipto, salvia, pino silvestre, mirto, ecc.), sono disinfettanti delle mucose e sono indicati per trattare problemi respiratori a carico di polmoni, bronchi e trachea.
L’essenza principe per debellare i problemi respiratori è senz’altro l’eucalipto, dal notevole potere balsamico e decongestionante. Può essere applicato sul petto tramite massaggio, ma sempre miscelato con altri oli vegetali, perché le essenze, estremamente concentrate, possono essere molto aggressive per l’epidermide. Gli oli essenziali individuati non solo migliorano la respirazione, ma possono anche rafforzare l’organismo e prepararne le difese per il prossimo attacco.

Disturbi digestivi e diuresi

I disturbi digestivi e quelli legati alla diuresi vengono da secoli curati con le spezie e le erbe, che sono in grado di migliorare la digestione e alleviare sintomi quali il bruciore di stomaco, il meteorismo, la stitichezza, la diarrea, la scarsa diuresi e l'aerofagia. Gli oli essenziali sono utilissimi per affrontare i disturbi digestivi o di diuresi, grazie ad un’azione naturale, sicura e spesso risolutiva. A seconda del tipo di disturbi digestivi o legati alla diuresi si può fare ricorso a differenti oli essenziali, fra cui:  
  • maggiorana, nota come tonico digestivo, combatte la stitichezza e il gonfiore addominale;
  • zenzero, spesso usato per combattere la nausea, il mal di mare e il mal d’auto. Può essere impiegato anche come antisettico per trattare le infezioni intestinali;
  • menta piperita, rende più rapido il processo digestivo, sa alleviare nausea e senso di vomito ed è perfetta quando ci si sente troppo sazi; 
  • finocchio, viene usato contro gas, crampi, gonfiore addominale e vomito. Con le sue proprietà anti‐batteriche può curare la diarrea
Una o due gocce di questi oli essenziali possono essere assunte per via orale, unite a un pizzico di zucchero di canna o di miele, e aiutano notevolmente il processo digestivo. Gli oli essenziali possono essere anche applicati tramite massaggio sull’addome con un’emulsione in olio vegetale: questa frizione può alleviare numerosi disturbi come crampi, gonfiore addominale, bruciore di stomaco o altre problematiche. L’uso tramite inalazione e diffusione ambientale scaccia rapidamente la nausea e la sensazione di pesantezza. È efficace anche contro il mal di testa originato da disturbi digestivi. Molti oli essenziali agiscono sulla diuresi in modo diretto, stimolando l'epitelio renale, e in modo indiretto intervenendo nel processo di digestione. Fra gli oli essenziali più noti c’è il finocchio, l’achillea millefoglie, il ginepro, l’eucalipto e il sandalo. Questi diuretici naturali facilitano l’espulsione di urina e l’eliminazione dei liquidi in eccesso.  

h2 - Stato d'animo

Per affrontare alterazioni e disturbi dello stato d’animo l’impiego di oli essenziali rappresenta il rimedio naturale più efficace. Esistono oli essenziali più indicati di altri per intervenire su specifiche emozioni, mentre alcuni sono trasversali e possono agire su più problematiche. Arancio, ylang ylang e rosa damascena sono ideali per ristabilire uno stato di calma e rilassamento quando ci troviamo di fronte ad attacchi di panico, tachicardia e palpitazioni. In caso di attacchi depressivi, nervosismo e stati generici di angoscia gli oli essenziali suggeriti sono principalmente la lavanda e la litsea. Per arginare l’insonnia o l’irrequietezza perdurante possiamo ricorrere a bergamotto e mandarino. Se le emozioni coinvolte sono abbattimento psicologico ed eccessivo pessimismo si consigliano oli essenziali come gelsomino e ginepro. Invece menta piperita e timo possono aiutare a fronteggiare esaurimento, eccesso di stress e stanchezza. Inalare queste essenze grazie a diffusori d’ambiente può aiutare ad allentare la morsa di alcuni disturbi dello stato d’animo e a ostacolarne il peggioramento. Ma è possibile sfruttare gli oli essenziali per agire positivamente sulle emozioni anche tramite massaggi rilassanti. Queste frizioni sono utili per sciogliere lo stress accumulato durante la giornata, per ridurre la tensione muscolare e rilassare il sistema nervoso. L’olfatto può influenzare il nostro stato d’animo, e alcuni profumi ci trasmettono immediatamente una sensazione di benessere. Ad esempio, la vaniglia col suo profumo trasmette stimoli tranquillizzanti al sistema nervoso. Anche la lavanda agisce sulle emozioni: riequilibra il sistema nervoso centrale con una notevole capacità sedativa, facendo sparire i disturbi generati dallo stress, come l’insonnia e l’ansia. L’olio essenziale di arancio è distensivo, induce alla serenità, aiuta a fronteggiare l’insonnia e la tensione nervosa. Molto indicato per i bambini, può essere utilizzato in aromaterapia per far dormire serenamente i piccoli o per farli rilassare.  Se il nostro stato d’animo è disturbato da un qualsivoglia fattore, la natura ci fornisce innumerevoli oli essenziali utili per affrontare il problema, alla ricerca della serenità temporaneamente perduta.  

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