Cranberry e vitamina C: quando usarli?

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Cranberry e vitamina C: quando usarli?

Cranberry e vitamina C sono un duo di nutrienti preziosi per il nostro organismo. 

Il Cranberry, noto anche come mirtillo rosso, è un frutto ricco di antiossidanti e nutrienti benefici per la salute urinaria e generale, mentre la vitamina C supporta il sistema immunitario e favorisce l'assorbimento di ferro.

Il cranberry naturalmente contiene vitamina C, ma accompagnato ad altre fonti di questa vitamina, ha un'azione preziosa soprattutto nei periodi di maggiore vulnerabilità, come i cambi di stagione o il freddo invernale.

Chiunque cerchi di rinforzare il proprio sistema immunitario o migliorare la salute delle vie urinarie può, quindi, trarre vantaggio dal loro uso combinato. Ma ora dedichiamoci ad esplorare in dettaglio i benefici di questi nutrienti, e quando e come assumerli per ottenere i massimi risultati.

Cranberry: come antiossidante

Il cranberry (o mirtillo rosso americano) è il nome comune inglese del frutto di Vaccinium macrocarpon, una pianta perenne a bassa crescita, appartenente alla famiglia delle Ericacee. I frutti sono bacche rosse e rotonde che contengono fibre, sali minerali (potassio, calcio, fosforo e altri oligoelementi) e vitamine A, C e B

Il suo sapore è aspro, leggermente astringente e dolce e, se le bacche al naturale sono acidule, addolcite in prodotti come succhi e salse che ne bilanciano l'acidità, risultano davvero rinfrescanti e piacevoli per il palato.

Questo piccolo frutto gioca un ruolo importante come antiossidante per il nostro organismo. È, infatti, consigliato per chiunque cerchi di proteggere il corpo dagli effetti dannosi dei radicali liberi. In particolare, risulta adatto a coloro che desiderano sostenere la salute cardiovascolare e migliorare le funzioni cognitive.

Grazie alla ricca presenza di composti bioattivi come antociani, flavonoidi e Vitamina C, contrasta i radicali liberi, prodotti naturali del metabolismo ma anche generati da fattori esterni come l'inquinamento e l'esposizione al sole. In sostanza, oppone resistenza agli agenti che possono danneggiare le cellule e contribuire all'invecchiamento precoce e alle malattie croniche.

Gli antociani, pigmenti vegetali responsabili del colore rosso del cranberry, hanno una forte azione antiossidante. Essi agiscono catturando i radicali liberi e neutralizzandoli. Anche i flavonoidi, presenti in elevate quantità, esercitano un'azione simile, mentre la Vitamina C rafforza il sistema immunitario.

Quando il cranberry viene consumato, questi antiossidanti entrano in azione nel nostro corpo, contribuendo a:

  1. preservare la salute delle cellule;
  2. mantenere giovani i tessuti;
  3. preservare gli organi;
  4. ridurre il rischio di malattie croniche generate dall'ossidazione. 

Tutti questi benefici sono, dunque, un ottimo motivo per aggiungere i cranberry alla dieta, promuovendo il benessere generale con gusto.

Integratore di Cranberry per la cistite

Il cranberry è particolarmente noto anche per la sua presenza in molti integratori per la cistite e, in generale, per il suo beneficio sulla salute delle vie urinarie.

I suoi composti possono, infatti, prevenire l'adesione di batteri alle pareti delle vie urinarie, riducendo così il rischio di infezioni come la cistite. Questo effetto è rafforzato dalla presenza della vitamina C, che potenzia l'azione del cranberry nel mantenere un ambiente sfavorevole per i batteri.

La sua efficacia è dovuta proprio alla sua capacità di combattere le infezioni. La cistite, per l’appunto, è un'infiammazione della mucosa vescicale spesso provocata da un'infezione delle vie urinarie e che colpisce prevalentemente il sesso femminile.

I fattori di rischio che sembrano predisporre le donne alla insorgenza e alla ricorrenza degli episodi di cistite possono essere molteplici:

  • frequenti rapporti sessuali nell'ultimo mese: gli effetti meccanici della penetrazione durante un rapporto sessuale potrebbero infatti favorire l'ingresso di batteri a livello vescicale;
  • uso inappropriato di antimicrobici che alterano la normale flora batterica vaginale costituita da lactobacilli;
  • mancanza di estrogeni tipica delle donne in menopausa che può alterare il corretto trofismo vaginale;
  • uso di bagnoschiuma che irritano l'uretra.

La cistite si presenta con dolore e bruciore nell'urinare che persiste anche dopo la fine della minzione, e con dolore sovrapubico che può essere accompagnato dalla sensazione di non aver svuotato completamente la vescica. Altri sintomi tipici della cistite sono il bisogno continuo di urinare e la presenza di sangue nelle urine.

Ma, torniamo a volgere l'attenzione sulla cura per la cistite, ovvero il cranberry.

Inizialmente i suoi benefici erano attribuiti all'acidificazione delle urine ma alcuni ricercatori hanno dimostrato che il succo di questo frutto, pur essendo privo di attività antibiotica, ha un ruolo nella protezione antibatterica dell'apparato urinario: la sua efficacia è legata, infatti, alla presenza di sostanza chiamate proantocianidine (PACs), appartenenti alla famiglia dei polifenoli, che impediscono e ostacolano l'adesione dei batteri alla parete vescicale.

Nella forma di integratore, il mirtillo rosso può essere assunto sia in succo che in capsule. Il primo è ottimo in fase preventiva, mentre l'estratto secco (capsule o bustine da sciogliere in acqua) è consigliato nel caso in cui la cistite si sia già manifestata.

Esistono diversi integratori a base di mirtillo rosso che possono essere utilizzati nel corso di un singolo episodio acuto di cistite, come coadiuvanti della terapia farmacologica con antibiotici o disinfettanti urinari, oppure per cicli mensili per la profilassi delle cistiti ricorrenti.

Vitamina C per le difese immunitarie

Anche la vitamina C svolge un ruolo molto importante nel contrastare questo disturbo: essa favorisce la possibilità di rendere acido il pH dell'ambiente vaginale, acidificando l'urina, e quindi contrastando lo sviluppo delle colonie di patogeni. 

La vitamina C ha, però, anche altre importanti funzioni per le quali è generalmente nota: 

  1. rafforzamento del sistema immunitario;
  2. produzione di globuli bianchi e interferone;
  3. azione antiossidante contro i danni cellulari;
  4. miglior assorbimento del ferro;
  5. promozione della barriera difensiva della pelle.

Questo nutriente essenziale è, infatti, coinvolto nella produzione e attivazione dei globuli bianchi, cellule chiave del sistema immunitario, e agisce come potente antiossidante, proteggendo le cellule dai danni ossidativi.

La vitamina C stimola anche la produzione di interferone, una proteina che aiuta il corpo a combattere le infezioni, e aumenta l'assorbimento del ferro, necessario per la funzione immunitaria. Inoltre, favorisce la produzione di collagene, un componente essenziale della pelle, che agisce come barriera difensiva contro gli agenti patogeni.

La vitamina C è, perciò, particolarmente vantaggiosa per chi cerca di rafforzare il sistema immunitario, rendendolo più resistente alle infezioni stagionali. È inoltre utile per coloro che sono sottoposti a stress fisico o psicologico, poiché il livello di vitamina C può diminuire in situazioni particolarmente pressanti.

Se poi abbinata ad altri importanti nutrienti come il ferro, di cui essa stessa facilità l’assorbimento, e al selenio e alla Vitamina E, può contribuire a una protezione immunitaria ancora più completa.

Se assumere la quantità adeguata di vitamina C attraverso l’alimentazione o integratori può contribuire a una migliore resistenza alle infezioni e al mantenimento del benessere generale, bisogna anche considerare che la dieta non sempre è sufficiente per offrire al nostro organismo il giusto apporto di questa vitamina.

In tal caso è possibile ricorrere ad efficaci integratori in grado di supportare in modo più efficace l'organismo nella difesa immunitaria.

Integratore di vitamina C per la stanchezza

L'integratore di Vitamina C si dimostra un valido alleato anche nella gestione della stanchezza fisica e mentale. Questo nutriente vitale agisce in diverse direzioni per combattere la sensazione di affaticamento.

La vitamina C è, infatti, coinvolta nella produzione di carnitina, una molecola che aiuta a convertire i grassi in energia, contribuendo così a contrastare la stanchezza fisica. Inoltre, supporta la funzione delle ghiandole surrenali, che giocano un ruolo cruciale nella gestione dello stress e dell'energia.

Anche a livello mentale, la vitamina C agisce come antiossidante, contrastando i radicali liberi che possono causare fatica cognitiva e declino mentale. Inoltre, partecipa alla produzione di neurotrasmettitori come la noradrenalina, che influenzano l'umore e la concentrazione.

L'integratore di vitamina C è, dunque, utile per chiunque avverta stanchezza costante, psichica o fisica ed è, per questo, particolarmente adatto a coloro che conducono uno stile di vita frenetico, sono sottoposti a stress o hanno una dieta carente di questa vitamina.

Come molti altri integratori, anche quelli di Vitamina C sono un valido supporto, ma è importante considerarli come parte di un quadro più ampio. Una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura fornisce naturalmente la vitamina, mentre abitudini sane come un sonno regolare, l'esercizio fisico e la gestione dello stress possono contribuire a ridurre la stanchezza complessiva.

Se hai bisogno di sostenere il tuo organismo con integratori in grado di proteggere le tue difese immunitarie, rendendoti forte anche contro problemi come la cistite e altri disturbi delle vie urinarie o di combattere l'invecchiamento cellulare e la stanchezza, ti consigliamo di ricorrere a integratori tonici e multivitaminici, che trovi sul nostro shop online a prezzi molto convenienti, in grado di dare al tuo organismo un boost di energie e protezione.

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