I disturbi intestinali comuni: prevenirli e curarli

Tutti gli articoli
I disturbi intestinali come gonfiore, senso di pesantezza, meteorismo, dolore addominale e diarrea sono molto frequenti e fastidiosi, complicando la qualità della vita. Cause diverse li determinano, come alimentazione squilibrata ( ricca di grassi e zuccheri ), cambiamento dello stile di vita, stress fisico e psicologico, terapie farmacologiche, viaggi, cambiamenti di clima e ambiente. Durante i viaggi specie in paesi con condizioni igienico-sanitarie scarse, sarebbe innanzitutto opportuno bere solo acqua minerale in bottiglie chiuse e mai dai rubinetti, non consumare mai verdure crude e frutta senza buccia, assumere un probiotico che arriva nell'intestino, contrastando le tossine batteriche, e che rafforza la flora batterica proteggendo dai batteri nocivi. Durante le terapie antibiotiche sarebbe opportuno proteggere la flora batterica per prevenire il dismicrobismo. A tavola non bisognerebbe eccedere con bevande gassate e dolcificate che stimolano la fermentazione provocando meteorismo e diarrea. Evitare caffè che aumenta la motilità intestinale. Importante sarebbe anche cercare di ridurre, per quanto possibile, lo stress fisico e psicologico, le forti tensioni emotive che modificano la motilità intestinale, evitare una vita troppo sedentaria che non favorisce il benessere dell'intestino. L'importanza del Saccharomyces boulardii. Le principali indicazioni all'impiego di questo lievito, in adulti e bambini, sono: - Profilassi e trattamento del dismicrobismo intestinale indotto da antibiotici e sulfamidici -Terapia delle diarree acute a varia eziologia -Profilassi e trattamento delle "diarree del viaggiatore" -Terapia e sindrome del colon irritabile -Terapia delle candidosi del tratto gastroenterico Saccharomyces boulardii è un lievito di una specie selezionata, i Saccharomyces boulardii, geneticamente resistente agli antibiotici. Svolge la sua attività attraverso: L'inibizione della crescita di alcuni microorganismi patogeni (Staphylococcus, E. coli, Proteus, Candida albicans, Shigella, Salmonella, Pseudomonas). -La stimolazione dei meccanismi immunologici di difesa contro le infezioni: attivazione del sistema del complemento e stimolazione della fagocitosi. -L'aumento dell'attività enzimatica (disaccaridasi) della mucosa intestinale. -L'inibizione della produzione e dell'attività delle enterotossine patogene. - La sintesi di vitamine del complesso H. La somministrazione di Saccharomyces diminuisce i rischi legati alla proliferazione dei normali saprofiti intestinali che, in determinate condizioni possono divenire patogeni. Ciò accade soprattutto a seguito di trattamenti chemioterapici ed antibiotici che, alterando profondamente la normale flora saprofitica, favoriscono la colonizzazione intestinale e la virulentazione di miceti e germi resistenti, responsabili della diarrea da antibiotico. È inoltre utile nel trattamento delle diarree di origine virale in cui la mucosa intestinale ha ridotte attività enzimatiche (disaccaridasi) con conseguente diminuzione nell'assorbimento di acqua e carboidrati. Un co-trattamento con Saccharomyces boulardii sembra ridurre il rischio di diarrea associato agli antibiotici nei soggetti adulti che assumono antibiotici ad ampio spettro.

Customer service

Spedizioni veloci

24/48h

Reso facile e veloce

Spedizioni gratuite

da 34,90€

Servizio clienti

Copyright © 2024 - Tutti i diritti riservati Farmaeurope è un brand di Talea Group S.p.a. | Via Marco Polo 190 - 55049 Viareggio (LU) - P.IVA 02072180504