È un vero incubo per chi ne soffre, che obbliga a stare al buio o a letto per ore, giorno dopo giorno. Il mal di testa cronico che colpisce più di 15 giorni in un mese è il tormento di milioni di italiani: si stima infatti che il 4% dei nostri connazionali ne sia affetto.
Mal di testa, o cefalea, è un termine molto ampio ed estremamente vago, basti pensare che ne sono stati classificati circa 200 tipologie diverse. Tra quelli più frequenti però se ne possono identificare due classi fondamentali:
- cefalea di tipo primario: colpisce nel 95% dei casi, in cui dolore e altri sintomi di accompagnamento rappresentano la malattia stessa e non sono espressione di altri tipi di patologie;
- cefalea di tipo secondario: è invece provocata da altri problemi di salute (di tipo cerebrovascolari, ortopedici o altri) e in questi casi la diagnosi è fondamentale per arrivare ad una cura, specie nelle forme più gravi.