I rimedi naturali per l’astenia sono importanti per contrastare una condizione generalizzata di stanchezza. Tra le soluzioni più efficaci, troviamo:
- piante naturali dall’effetto energizzante, indispensabili per il recupero della forza fisica e mentale;
- integrazione specifica che apporti le molecole carenti utili a prevenire la sindrome del burn out;
- corretta ed equilibrata alimentazione.
Utilizzo di piante naturali
Uno dei rimedi naturali per l’astenia è l’utilizzo di piante naturali definite adattogene perché in grado di produrre un miglioramento generale delle condizioni psico-fisiche: incremento delle capacità cognitive, aumento della resistenza alla fatica, idonea regolazione delle funzioni metaboliche. Tra le piante naturali di cui avvalersi, troviamo:- eleuterococco;
- ginseng;
- genziana;
- pervinca;
- rosmarino;
- zenzero;
- ribes nero;
- quercia;
- lavanda;
- origano;
- passiflora.
Integrazione di molecole carenti
Un’alimentazione corretta ed equilibrata è il primo dei rimedi naturali per l’astenia. Il suo ruolo è essenziale perché apporta le sostanze nutritive necessarie al funzionamento e benessere dell’organismo. Una carenza di tali sostanze può comportare malesseri vari, la stanchezza cronica è la sintomatologia più frequente, seguita da insonnia e mancanza di concentrazione. Qualora la dieta non sia sufficiente, per evitare il manifestarsi di una condizione di astenia che influisce in modo negativo sulla qualità della vita, è opportuno ricorrere a un’integratori alimentari di molecole carenti:- potassio;
- magnesio;
- acidi grassi, omega 3;
- antiossidanti.
Curare l’alimentazione
Un’attenzione più curata in ambito nutrizionale è uno tra i rimedi naturali per l’astenia, l’affaticamento e la stanchezza mentale. La prima azione da compiere è suddividere l’apporto dei nutrienti in modo corretto durante la giornata, cercando di evitare pasti frugali alla mordi e fuggi che portano inevitabilmente ad abbuffate serali e a rallentamenti digestivi. È preferibile optare per cibi light o poco raffinati, ricchi di minerali e vitamine, omega 3, acido folico e fibre che contrastino gli stati di debolezza e favoriscano il sonno. Via libera a frutta e verdura di stagione, specialmente a foglia verde, cereali e probiotici essenziali per l’apparato intestinale, alimenti a base di yogurt e privi di zucchero perché l’iperglicemia causa debolezza. In particolare, per fornire più energia e forza all’organismo, sono consigliati:- avena e cereali integrali, dal potere saziante, permettono di alimentarsi senza eccessi;
- pesce azzurro;
- cioccolato fondente, ricco di magnesio;
- semi oleosi come mandorle e lino;
- alimenti ricchi di vitamina A come peperoni, melone, albicocche, crostacei, formaggi, latte, fegato;
- cibi che contengono vitamina C quali agrumi, kiwi, ananas, fragole, ciliegie, pomodoro, cavolo, legumi, prezzemolo, lattuga;
- alimenti ricchi di vitamina E, tra cui germe di grano o mais, avocado, olio di girasole, arachidi, mais, frutti oleosi come noci, nocciole e mandorle, olive, gamberetti, more, castagne, cicorie.
- carne;
- spinaci, patate, semi di zucca;
- uova ricche di amminoacidi e utili a rafforzare il tessuto muscolare;
- frutta secca che fornisce energia a lento rilascio;
- funghi, per favorire l’apporto di ossigeno ai tessuti;
- salmone capace di trasformare il cibo in energia.