Resta aggiornato
Giochi
-
Non Disponibile
-
Non Disponibile
-
Non Disponibile
-
-
-
-
I giochi servono ai bambini per sviluppare abilità tattili, visive, uditive e creative.
Attraverso il prodigio della conoscenza e dell'apprendimento avviano i piccoli verso una maggiore consapevolezza di se stessi e dell'ambiente che li circonda.
In tenera età i giochi vengono dati da genitori, nonni, insegnanti ai bimbi ponendo massima attenzione all'età e alle capacità già sviluppate. Il bambino, così, apprende divertendosi e impara ad apprezzare sia il gioco in compagnia che in autonomia.
I giochi hanno anche la funzione di rassicurare e confortare. Spesso accompagnano il sonno con musiche e fragranze rasserenanti. Altrettanto frequentemente tranquillizzano durante la notte, presentandosi sotto forma di lucine fantastiche, a forma di animale. Passo dopo passo, attraverso il gioco, ogni bambino raggiunge un successivo stadio di maturità.
Di questi vari passaggi fanno parte anche le abilità linguistiche, sia nella lingua madre che in altre lingue. Da molto tempo hanno preso campo giochi bilingue, attraverso cui i piccoli apprendono i primi rudimenti di lingue straniere in modo del tutto naturale.
Del percorso di crescita fanno anche parte le prime letture, ovvero libricini che il bimbo utilizza imitando il genitore, familiarizzando con un oggetto che nel futuro troverà in forma più complessa e sollecitando sensazioni tattili provocate dal contatto con i diversi tessuti di cui il libro è costituito.
Dai due o tre mesi di vita fino a circa il terzo anno d'età il bambino cresce molto rapidamente, cambiando interessi e lasciandosi attrarre da ciò che lo circonda. Ogni stimolo presentato sotto forma di gioco è un'importante occasione di apprendimento, da gestire col sorriso e senza fretta. Sviluppo delle capacità motorie complesse e coordinazione, comprensione dei rapporti di causa-effetto e sviluppo sensoriale sono alla base di una crescita completa e vissuta con serenità.
Chicco, Trudi, T-Tex sono i primi compagni di gioco dei nostri piccoli, coloro che per la prima volta li incantano passando davanti una vetrina e che li lasciano a bocca aperta scartando un pacco regalo:
Dal primo vezzo che la mamma si concede appendendo alla porta di casa un fiocco col nome del figlio in arrivo ai primi giocattoli per la dentizione, capaci di lenire il fastidio gengivale e di distrarre il piccolo in un momento tanto delicato, si susseguono poi trottole, giochi mnemonici e trasformabili, i primi libretti e una serie di divertenti e stimolanti giocattoli, che coadiuvano la sua crescita. Anche le notti in compagnia di un tiepido amico peluche e della lucina per il buio possono essere più dolci sia per il piccolo che per i genitori che potranno godere qualche ora di sonno indisturbata.