Un recente studio europeo ha messo in evidenza alcune novità, circa la valutazione dei valori inerenti il Colesterolo:più basso è, meglio è.
Durante l'ultimo Congresso della Società Europea di Cardiologia, tenutosi a Roma, i più importanti professionisti del settore hanno, sostanzialmente, dimezzato i limiti massimi di colesterolo LDL. Passaggio inevitabile, secondo molti Cardiologi europei, visto l'incremento della mortalità dovuta a malattie cardiovascolari.
Fino ad ora veniva preso seriamente in considerazione soltanto un paziente con valori superiori a 190mg per decilitro, adesso la soglia di allarme viene abbassata drasticamente, portando ad essere valutati "normali" soltanto i valori tra 70 e 100 milligrammi per decilitro.
Le "nuove linee guida" hanno scatenato molte polemiche, riscontrando posizioni contrastanti (non sulla necessità di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, quanto sul farlo in modo così drastico). Certamente, però, il mantenere sotto controllo il colesterolo è e deve essere un obiettivo primario per tutti, anche per evitare una deriva simile a quella statunitense, dove la prescrizione di farmaci avviene quasi " a tappeto " sulla popolazione.
I consigli che i cardiologi hanno ritenuto fondamentali per prevenzione, controllo e "cura" sono:
- dieta corretta, limitando i grassi in eccesso
- attività fisica regolare (con il moto aumentano i livelli di HDL)
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