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Brividi di freddo senza febbre: cause e rimedi

I brividi di freddo senza febbre, noti anche come piloerezione, sono una risposta fisiologica dell'organismo a determinati stimoli. Questa reazione è mediata dal sistema nervoso autonomo e si manifesta attraverso la contrazione involontaria dei muscoli piloerettori situati alla base dei follicoli piliferi della pelle.

I brividi si verificano in relazione a vari fattori, tra cui il freddo, l'emozione, la paura o stimoli sensoriali intensi. Quando una persona viene esposta a uno o più di questi fattori, il sistema nervoso autonomo attiva i muscoli piloerettori, causando la sollevazione dei peli cutanei. Questo fenomeno è visibile come piccoli rilievi sulla superficie della pelle, comunemente noti come "pelle d'oca".

L'obiettivo principale dei brividi di freddo senza febbre è aumentare la capacità isolante della pelle, creando uno strato d'aria intrappolata tra i peli sollevati che aiuta a trattenere il calore corporeo, contribuendo così a mantenere una temperatura corporea adeguata in ambienti freddi o in risposta allo stress.

Cause

I brividi di freddo senza febbre sono una condizione assai diffusa: infatti, sebbene sia naturale associare questa situazione ad una condizione di malessere veicolata da virus, batteri, parassiti, funghi o tossine che mettono a dura prova il sistema immunitario, non sempre i fenomeni sono correlati tra loro. 

Quando infatti si entra in contatto con agenti patogeni, i brividi sono la risposta del sistema immunitario che, attraverso l’ipotalamo che presiede al controllo della temperatura corporea, tenta di contrastare l’attacco esterno. 

Tuttavia, ci sono svariate situazioni in cui si possono sperimentare i brividi senza febbre e le cause sono: 

  • abbassamento della temperatura corporea, dovuto al fatto che la persona si trova in un ambiente particolarmente freddo (come accade in inverno o quando si praticano sport sulla neve). In questo caso i brividi di freddo senza febbre sono la rappresentazione di un tentativo del corpo di trattenere il calore corporeo attraverso la contrazione muscolare; 
  • condizioni emotive intense, come uno spavento improvviso o un momento di forte commozione. Tutte queste situazioni sono accomunate dalla capacità di attivare il sistema nervoso e, di conseguenza, provocare una contrattura muscolare involontaria; 
  • menopausa, alternate a vampate di calore con cui condividono la causa ossia un cambiamento ormonale importante nella donna; 
  • ipoglicemia, ossia una situazione in cui una persona ha una scarsa concentrazione di glucosio nel sangue. Coloro che soffrono di diabete devono porre grande attenzione a questa condizione, soprattutto in presenza di altri sintomi; 
  • anemia, ossia una condizione patologica in cui la persona ha una quantità insufficiente di globuli per poter trasportare abbastanza ossigeno ai tessuti; 
  • infezioni e altre patologie, sebbene spesso queste malattie si presentino spesso con la febbre. In alcuni casi, tuttavia, i brividi di freddo senza febbre sono una spia preventiva di un successivo aumento della temperatura: malaria, varicella, scarlattina, meningite e calcoli renali iniziano proprio con questo fastidio; 

Inoltre, si possono assumere anche degli integratori calmanti che, grazie alla loro composizione naturale, consentono di attenuare i sintomi e prevenirli in modo efficace. 

Quando i brividi senza febbre si presentano nei bambini bisogna porre un’attenzione maggiore in quanto potrebbe essere il segnale dell’inizio di uno stato febbrile o essere associato a condizioni meno gravi. Ad esempio, lo sapevi che i brividi durante la minzione dei piccoli con il pannolino sono più frequenti di quanto si possa pensare? Si riconoscono facilmente perché non sono persistenti e strettamente correlati al pannolino bagnato. 

È importante non sottovalutare questo sintomo in quanto può essere di grande aiuto nel prevenire condizioni più gravi veicolate da agenti patogeni esterni. 

Rimedi

I rimedi per i brividi di freddo senza febbre dipendono dalla causa sottesa. Di conseguenza possono essere: 

  • spostarsi in un ambiente temperato, eliminando così una possibile causa del fastidio. Al tempo stesso bisogna indossare abiti caldi e coprirsi con coperte per aiutare il proprio corpo a ritrovare l’equilibrio termico. Bisogna porre grande attenzione quando si trascorre molto tempo in un ambiente freddo ed evitare di incorrere nei rischi di ipotermia. Qualora la situazione non dovesse migliorare è possibile ricorrere a coperte elettriche o borse dell’acqua calda per fornire calore supplementare ed alleviare i sintomi; 
  • assumere bevande calde, come tè senza zucchero o zuppe e minestre; 
  • mantenere un’idratazione adeguata non solo perchè fa bene al corpo ma perché è un modo per mantenere la temperatura corporea stabile; 
  • relax e gestione dello stress, attraverso pratiche di rilassamento come lo yoga e la meditazione che consentono di ritagliarsi un momento per sé stessi e ridurre la tensione accumulata; 

Oltre a questi accorgimenti è possibile ricorrere ad altri rimedi per i brividi senza febbre a partire da un’alimentazione equilibrata, in quanto consumare pasti bilanciati con una corretta quantità di nutrienti può sostenere il metabolismo e contribuire a mantenere una temperatura corporea adeguata. 

Bisogna poi mettere in relazione i brividi di freddo senza febbre e l’assunzione di caffeina o alcool. Nel primo caso bisogna ricordare che questo elemento è un potente stimolante del sistema nervoso centrale perché favorisce la liberazione di adrenalina e noradrenalina, che aumentano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Questo può portare a una maggiore eccitazione e sensibilità agli stimoli esterni, compreso il freddo. Al tempo stesso, può causare la vasocostrizione, ovvero la riduzione del diametro dei vasi sanguigni periferici: questo può limitare la circolazione del sangue alle estremità del corpo, come le mani e i piedi, riducendo la capacità del corpo di mantenere una temperatura corporea ottimale. La vasocostrizione può contribuire a una sensazione di freddo e 

Per quanto riguarda l'alcool, invece, un vasodilatatore, il che significa che dilata i vasi sanguigni. Inizialmente, questa dilatazione può far sentire il corpo più caldo, ma a lungo termine, determina un raffreddamento del corpo poiché disperde il calore corporeo più rapidamente attraverso la pelle dilatata. Ciò può portare a una sensazione di freddo e brividi.

Se i brividi sono persistenti, associati ad altri sintomi o causano preoccupazione, è consigliabile consultare un medico o un professionista della salute. Questo può aiutare a identificare eventuali cause sottostanti o condizioni mediche che richiedono un trattamento specifico.

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