Acari nel cane: come riconoscerli ed eliminarli

Gli acari nei cani rappresentano una problematica parassitaria comune e possono causare una serie di disturbi dermatologici e sistemici. Questi microscopici ospiti dell’amico a quattro zampe appartengono al gruppo degli aracnidi e possono infestare la pelle, le orecchie o persino gli organi interni dei cani.

Gli acari nei cani sono particolarmente contagiosi rispetto ad altri animali domestici, sebbene non possano essere considerati pericolosi per gli esseri umani: raramente questi parassiti passano dai cani alla pelle degli adulti e vi rimangono in maniera stabile. 

Come capire se il cane ha gli acari

Rilevare la presenza di acari nei cani è fondamentale per garantire il benessere dell’animale domestico ed evitare che si arrivi ad una vera e propria infestazione. Per capire se il cane ha gli acari si possono cogliere alcuni segni, tra cui: 

• prurito intenso, che è il sintomo più evidente della presenza di parassiti sul cane. Purtroppo, si tratta di un segno anche assai generico e che viene manifestato sia quando ci sono gli acari, sia le pulci; 
• perdita di pelo, che può variare di gravità da parziale a completa e attraversare delle fasi intermedie in cui l’animale presenta il manto a chiazze. A seconda del tipo di acaro, della persistenza dell’infestazione e della predisposizione dell'animale questo sintomo può essere più o meno intenso; 
• pelle arrossata o infiammata nelle zone interessate dalla presenza degli acari nel cane. Questo disturbo può essere accompagnato da croste, piccole ulcere o lesioni cutanee; 
• presenza di secrezioni nelle orecchie, di colore marrone e che provocano fastidio e bruciore auricolare. Di conseguenza il cane potrebbe scuotere frequentemente il capo per provare a liberarsi di questa sensazione o toccarsi una o entrambe le orecchie; 
• lesioni cutanee, che possono essere provocate autonomamente dal cane che cerca di liberarsi dagli acari. 

Riconoscere gli acari ad occhio nudo può essere una sfida, a differenza di quanto accade quando si cercano zecche o pulci. Tuttavia, ci sono alcuni elementi che possono essere utili: 

• presenza di piccoli animali nelle orecchie o intorno ad esse, appaiono come piccoli puntini bianchi o marroni in movimento all'interno del condotto uditivo. Questi parassiti sono relativamente grandi rispetto ad altre specie e possono essere osservati più facilmente; 
• sintomi della scabbia, una malattia dei cani che può essere data dalla presenza di acari. In alcuni casi, si possono notare tratti sottili o linee sollevate sulla pelle, spesso accompagnate da lesioni e croste. Tuttavia, gli acari stessi rimarranno difficili da vedere a occhio nudo; 
• demodicosi, causata dagli acari Demodex canis, che si trovano normalmente sulla pelle degli amici a quattro zampe. Tuttavia, quando la colonia di parassiti si sviluppa in modo eccessivo, possono comparire lesioni cutanee evidenti, comprese pustole o infiammazioni, che possono essere visibili sulla pelle. Gli acari stessi non sono facilmente riconoscibili a occhio nudo.

In generale, per una diagnosi precisa e per identificare gli acari in modo definitivo, è necessario un esame microscopico o altri test di laboratorio condotti da un veterinario. 

Eliminare gli acari nel cane

Gli acari nei cani possono causare una serie di disturbi, tra cui prurito, perdita di pelo e infiammazioni cutanee. La gestione efficace delle infestazioni da acari richiede l'adozione di rimedi specifici per eliminare questi parassiti: 

• trattamento con antiparassitari, che possono essere applicati in modo topico direttamente sulla cute del cane oppure somministrati in compresse, con l’aiuto di una siringa speciale. La scelta dell’antiparassitario dipende non solo dal tipo di acaro, ma anche dalle preferenze del veterinario; 
• terapia topica, da eseguire sulle zone particolarmente colpite come le orecchie. In questo caso possono essere necessarie le gocce auricolari, da applicare direttamente nell’orecchio del cane nelle quantità e modi espressi nel foglietto illustrativo; 
• terapia sistemica, attraverso antiparassitari che agiscono non solo a livello locale laddove l’infestazione è più severa, ma a livello generalizzato sull’animale; 
• farmaci complementari per alleviare i sintomi correlati come il prurito e l’infiammazione. Tra le soluzioni più apprezzate ci sono agli anti-infiammatori ad uso veterinario; 
• trattamento per le infezioni secondarie, dal momento che gli acari nel cane possono causare lesioni cutanee che possono diventare infette. Il trattamento delle infezioni secondarie con antibiotici o altri farmaci antimicrobici può essere necessario; 
• shampoo e prodotti per il bagno che possono essere essenziali nella fase di trattamento dei sintomi e di disinfestazione dai parassiti; 

Per prevenire recidive, è importante eseguire una pulizia completa dell'ambiente in cui vive il cane. Lavare la cuccia, i tappeti e gli oggetti a cui il cane ha accesso regolarmente può aiutare a eliminare eventuali acari residui.

La durata della vita degli acari nei cani può variare notevolmente a seconda del tipo di acaro: 

• della Scabbia (sarcoptes scabiei), hanno una vita relativamente breve, di solito da 10 a 17 giorni. Tuttavia, durante questo periodo, possono deporre uova, dando origine a una nuova generazione di acari; 
• dell’orecchio (otodectes cynotis), hanno un ciclo vitale che può variare da due a tre settimane. Questo tipo di acaro è spesso localizzato nel condotto uditivo del cane; 
• da demodicosi, sono acari commensali che si trovano normalmente sulla pelle dei cani. La loro durata di vita è generalmente breve, ma il loro ciclo vitale può essere influenzato dalla risposta immunitaria del cane e dalla presenza di altre condizioni sottostanti. 

Inoltre, la persistenza degli acari nel cane dipende anche dalle condizioni ambientali nelle quali si trovano: gli animali poco puliti o che tendono a sporcarsi, con il pelo lungo in particolar modo, sono più esposti a questo genere di invasioni parassite. 

È importante notare che gli acari possono riprodursi durante il loro ciclo di vita, il che significa che anche se la vita media di un acaro individuale è relativamente breve, l'infestazione può persistere se non viene trattata in modo adeguato. Il trattamento mirato con prodotti contro gli acari nel cane, nonché alla gestione delle condizioni di salute sottostanti, è essenziale per controllare le infestazioni da acari nei cani e prevenire recidive.