Doposole per bambini: come sceglierlo

Il doposole per bambini è essenziale per proteggere la pelle dei piccoli, molto più fragile e sensibile rispetto a quella degli adulti, da arrossamenti e scottature. Un aiuto prezioso a cui affidarsi perché, oltre a difendere la cute, la idrata fino all’esposizione successiva. Ma come scegliere il dopo sole per bambini? I criteri per un acquisto attento si basano su alcune indicazioni:

• optare per formulazioni a rapido assorbimento;
• valutare gli ingredienti contenuti nel doposole per bambini;
• evitare prodotti contenenti parabeni e profumazioni, preferendo texture delicate, perfette per le pelli più sensibili e soggette ad allergie;
• avvalersi di doposole per bambini facili da applicare, anche da soli, soprattutto nelle zone più difficili da raggiungere;

Le funzioni del doposole per bambini non si limitano ad alleviare gli effetti causati dall’esposizione solare, ma migliorano le condizioni della cute. La sua mission è “dissetare” la pelle, in questo modo evita secchezza, preserva l’integrità dello strato cutaneo e assicura un’abbronzatura uniforme. I paragrafi che seguono suggeriranno alcune tipologie di dopo sole per bambini, in crema o spray, e le modalità d’applicazione.

In crema

La texture del doposole per bambini in crema è più consistente rispetto alla formulazione in spray, ma è comunque leggera, delicata, non unge e assicura un assorbimento veloce. Gli ingredienti utilizzati per questa tipologia di doposole per bambini sono generalmente a base di sostanze vegetali e oli essenziali. Detengono proprietà rinfrescanti e lenitive atte a idratare la pelle senza appesantirla, donandole una piacevole sensazione di sollievo, soprattutto in presenza di arrossamento cutaneo. A volte, quando ci si pone la domanda “come scegliere il doposole per bambini” molti convergono sulle classiche creme idratanti. Dal punto di vista funzionale possono essere utilizzati entrambi i prodotti perché formulati, in ugual modo, con sostanze di origine vegetale, acqua, idratanti e umettanti. Ma ciò che differenzia una crema idratante e un doposole, oltre alla texture, sono gli ingredienti contenuti. E questo la dice lunga, in modo specifico per la pelle dei piccoli, molto più sensibile e a rischio. Gli elementi adoperati per la formulazione del doposole per bambini hanno un compito mirato: decongestionare e riparare la cute compromessa dalle aggressioni solari. Ecco alcuni tra gli ingredienti che si possono trovare nel doposole per bambini in crema:

• aloe vera, una sostanza onnipresente nei prodotti, dalle qualità lenitive, placa pruriti e arrossamenti, idrata e nutre la pelle;
• acidi grassi Omega 3, 6 e 9, rendono la pelle meno soggetta alle infiammazioni e sono indispensabili per mantenere l’elasticità cutanea;
• olio di Argan nutriente, idratante e antisettico, è ottimo per le irritazioni e la cute secca dei più piccoli. La vitamina E, di cui è ricco, favorisce il rinnovo cellulare;
• olio di cocco, spesso utilizzato nel doposole per bambini perché possiede molte vitamine, è antiallergico, naturale, ammorbidisce e nutre la cute;
• fiori di calendula, ricchi di carotenoidi, sono antinfiammatori, lenitivi, antisettici, emollienti e cicatrizzanti. Stimolano il metabolismo cutaneo, sono adatti a pelli delicate, sensibili e secche.

Doposole spray

Co-protagonisti dell’estate, come le formulazioni in crema, anche i doposole spray per bambini, grazie alla texture ancora più leggera e fresca che non richiede massaggio e si assorbe in poco tempo, sono un aiuto fondamentale. La caratteristica peculiare è data dalla praticità di stesura, in particolare nelle aree difficilmente raggiungibili, e dall’autonomia del bambino nell’applicare il prodotto anche da solo in ogni contesto: mare, piscina o dopo un’escursione. Il fattore comodità è un plus da non sottovalutare, specialmente quando il bambino, dopo una giornata di attività ludica in spiaggia e preso dall’euforia e dalla stanchezza della vacanza, non è collaborativo nell’applicare la crema. La versione spray può essere un’alternativa efficace perché ha una texture più delicata, veloce da spalmare e l’azione può essere considerata come un gioco. Gli ingredienti che accomunano le due tipologie di doposole, in crema e spray, sono gli stessi:

• emollienti, sostanze capaci di trattenere l’acqua all’interno della cute;
• agenti idratanti specifici che, senza ungere la pelle, penetrano in profondità e riparano le fibre elastiche del derma.

In aggiunta, il doposole per bambini in spray può contenere altre sostanze:

• vitamine antiossidanti, in maniera specifica la vitamina E, protegge l’epidermide dall’ossidazione causata dai radicali liberi e svolge un’azione importante: coadiuva nella guarigione e cicatrizzazione della pelle lesionata;
• olio di Jojoba contiene le identiche ceramidi con le quali sono ricoperte le cellule dell’epidermide, favorisce la cute nel regolare il proprio livello di idratazione, lenisce dal rossore e dona elasticità alla cute;
• fiori di camomilla, dalle proprietà antinfiammatorie, rinfrescano e leniscono le irritazioni e gli arrossamenti, attenuano le reazioni allergiche della pelle;
• olio di oliva compie un’azione lenitiva contro arrossamenti, irritazioni, screpolature o cute secca. Grazie alle sue peculiarità, può essere utilizzato anche sulle pelli più sensibili dei neonati;
• mentolo, dal potente effetto rinfrescante, allevia e calma la sensazione di calore.

Metterlo sempre dopo l’esposizione

Il doposole per bambini è l’alleato ideale per nutrire, idratare e mantenere elastica la pelle del piccolo. È opportuno metterlo sempre dopo l’esposizione solare, al termine del bagno o della doccia, assicurandosi di aver rimosso con cura i residui di sabbia, crema solare, sale o cloro. Il prodotto deve essere steso in tutto il corpo, in particolar modo nelle aree più secche e arrossate, applicando, qualora necessario e per il tempo sufficiente affinché agisca, uno strato più consistente. Quando possibile, come per il corpo, il doposole per bambini deve essere applicato con un batuffolo di cotone inumidito anche sul viso, per almeno dieci minuti, e poi rimosso con delicatezza. Per ottenere un beneficio più profondo, è consigliabile ripetere l’operazione prima di coricarsi. Durante la notte, la pelle tende infatti a rigenerarsi. Come asserito, il doposole per bambini riveste un ruolo basilare. Si è soliti attribuire questa importanza alle creme solari e, in misura minore, ai prodotti post-esposizione. La pelle dei più piccoli ha bisogno di un’attenzione mirata in ogni fase, in modo specifico laddove le reazioni indotte dai raggi solari e il calore hanno causato arrossamenti, secchezza e screpolature. L’applicazione costante del doposole per bambini, da eseguire subito dopo ogni esposizione, permette di:

• contrastare la disidratazione e la possibile spellatura;
• preservare la compattezza della pelle, ripristinando il film idrolipidico e scongiurando la desquamazione;
• ristabilire l’equilibrio dell’epidermide alterato dai raggi solari.

Le azioni emollienti, riparatrici, lenitive e rinfrescanti del doposole per bambini assicurano una pelle sana, morbida, elastica e abbronzata per lungo tempo. D’altra parte, per mantenere idratata la cute, è importante che il piccolo assuma una corretta quantità di acqua.