Quale tipo di ombretto scegliere?

L’essenza del maquillage parte dagli occhi. Per esaltarne la bellezza è importante capire quale tipo di ombretto scegliere. A seconda dell’uso, della praticità e della stagione, sono disponibili diverse tipologie:

• in polvere;
• liquidi o in crema;
• a matita.

Gli occhi possono diventare un’arma di seduzione a patto che si trovi il make up più idoneo a sottolinearne il fascino. L’ombretto è decisamente uno strumento indispensabile, capace di enfatizzare il colore dell’iride, restituendo luminosità e significato al volto. Per stabilire quale tipo di ombretto scegliere è fondamentale tenere conto delle peculiarità della pelle e dei colori naturali, soprattutto quelli degli occhi. Fredda, calda o neutra, la nuance dovrà adattarsi alle nostre caratteristiche fisiche, divenendo complementare alle tonalità che ci appartengono, o accentuandole con la dovuta accortezza. Alla base di uno sguardo che ipnotizza c’è sempre un gioco di luce e ombra che crea profondità, proprio come nei dipinti, dove il chiaroscuro fa emergere la vitalità della figura ritratta. Allo stesso modo, l’ombretto può mettere in risalto lo splendore dei nostri occhi, donando movimento e intensità. Scopriamo quale tipo di ombretto scegliere.

Ombretti in polvere

Quando ci si chiede quale tipo di ombretto scegliere, il pensiero vola d’istinto agli ombretti in polvere, perché permettono di creare innumerevoli sfumature e look, sono versatili, facili da gestire, adatti a tutte le età e a molte tipologie di pelle. Grazie alle polveri micronizzate, rendono immediata e scorrevole l’applicazione e i pigmenti di cui sono composti garantiscono un’adesione perfetta e una tonalità di colore piena. Le perle contenute nella formulazione e la specifica texture, oltre a conferire morbidezza, regalano effetti luminosi che valorizzano lo sguardo. In vendita sono reperibili diverse finiture, lucide o matt, da applicare con i pennelli in dotazione per una sfumatura a lunga durata. Sono fantastici in ogni stagione:

• primavera, utilizzando le nuance naturali o pastello, si crea un make up semplice;
• estate, i colori più accesi regalano un look più fresco;
• autunno, le tonalità mediterranee promettono sfumature calde;
• inverno, il periodo ideale per lo smokey eyes. Questo particolare stile viene realizzato proprio con gli ombretti in polvere, perché assicurano la corretta distribuzione del prodotto.

Esistono anche gli ombretti in polvere libera, ma sono molto più impegnativi rispetto a quelli compatti. Dosarli diviene difficile e subentra il rischio di sprecare prodotto, causando un effetto "fallout" che impedisce al trucco di durare nel tempo. Gli ombretti in polvere consentono look artistici dove la luminosità assume un ruolo importante. Il tutto tramite diversi finish, opachi o lucidi, che possono essere abbinati tra loro per risultati sempre nuovi. Un esempio è l’effetto “wet and dry”: i pigmenti, se utilizzati secchi, realizzano make-up delicati e facili da sfumare, mentre bagnati, rendono più appariscente e brillante il maquillage, perfetto per l’estate. Poiché gli ombretti in polvere tendono a coprire poco, per sfruttare le potenzialità, è possibile stendere una prima base di primer sulla palpebra oppure applicare un ombretto in crema, sopra al quale verrà sfumato quello in polvere. In questo modo si otterrà un effetto luminoso e una sfumatura più intensificati. Un accorgimento utile in estate quando, a causa del caldo, si generano righe antiestetiche che impediscono uniformità al colore.

Ombretti liquidi o in crema

Gli ombretti liquidi o in crema sono indicati per le pelli secche, normali o sensibili e durante la stagione invernale. Data la loro composizione oleosa non sono adatti ai soggetti con pelle grassa o acneica, perché se applicati su una cute impura che produce sebo in eccesso, rischierebbero di “sbavare”. Seppure si sconsigli l’uso di questi prodotti in estate a causa delle temperature elevate, l’escamotage di stendere uno strato di primer prima dell’ombretto, o un velo di cipria dopo, affinché non si sciolga, può renderli accessibili in qualunque periodo dell’anno. Se vi state chiedendo quale tipo di ombretto scegliere in base alla durata, rispetto a quelli in polvere, gli ombretti liquidi o in crema persistono più a lungo, ma sono disponibili solo in finitura lucida. Hanno colori molto accesi, una consistenza morbida e possono essere stesi con le dita. Come per gli ombretti in polvere, quelli liquidi o in crema sono ottimi per realizzare lo smokey eyes dall’effetto bagnato. L’unica accortezza: non applicare troppo prodotto e sfumare con attenzione, preferendo le dita al pennello, soprattutto se non si ha esperienza. Altro consiglio indispensabile per chi desidera usare gli ombretti liquidi o in crema e per le pelli grasse: assicurarsi che la palpebra sia detersa e non abbia residui di sebo. Se non fosse asciutta, il prodotto tenderebbe a mescolarsi al sebo, infilandosi addirittura nelle pieghe della palpebra, attribuendo allo sguardo un aspetto stanco e spento. Se al quesito iniziale “quale tipo di ombretto scegliere” si decide per quello in crema o liquido, si possono realizzare diversi look:

• sguardo semplice per un make-up primaverile e autunnale, si stende il prodotto sull’intera palpebra, da solo, oppure abbinandolo alla matita;
• sfumatura estiva più energica di colore, lo si applica come base, aggiungendo un po' di polvere della stessa tonalità;
• può addirittura fungere da primer all’ombretto in polvere che durerà nel tempo.

Ombretti a matita

Tra le soluzioni plausibili, quando si è in procinto di chiedersi quale tipo di ombretto scegliere, quella relativa agli ombretti a matita è apprezzata. Grazie alla sua conformazione, questa tipologia di prodotto risulta molto pratica e veloce da applicare, per questo è consigliata anche alle meno esperte. Hanno una texture morbida e si sfumano senza difficoltà: è sufficiente stendere il colore, per poi convergerlo nella forma e sfumatura desiderate, sia con il pennello che con le dita. Il lato positivo di questi prodotti è che possono essere utilizzati nelle situazioni più disparate. Non a caso vengono definiti ombretti “on-the-go”, perché richiedono davvero poco tempo e consentono di realizzare look sorprendenti pur non essendo dei make-up artist di grido. Se sei indecisa su quale tipo di ombretto scegliere, per comprendere se il formato a matita potrebbe fare al caso tuo, ti proponiamo nel dettaglio le qualità:

• comodo in ogni stagione;
• grande scelta in termini di finish: opaco, metallizzato o shimmer;
• ampia gamma di colori, oltre alle classiche nuance marroni, avorio e grigie. Per un maquillage acceso, nude, semplice o raffinato;
• resiste fino a 24 ore dall’applicazione senza creare quelle fastidiose righe sulle palpebre;
• può essere ripassato, offrendo performance d’eccezione anche dopo la prima stesura;
• resistente all’acqua, sudore compreso, e per questo il suo impiego trova spazio durante l’attività sportiva e in estate;
• contiene un temperamatite integrato utile per una stesura di precisione;
• viene sfumato in tutti i modi possibili: con le dita o i pennelli.