La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste la superficie interna delle palpebre e quella anteriore dei bulbi oculari, svolgendo l’importante funzione di proteggere gli occhi da corpi estranei e microrganismi.
Quando questa sottile membrana si infiamma, si manifesta il sintomo più caratteristico della congiuntivite: occhi rossi. I capillari si dilatano e diventano più visibili e si avverte una sensazione di prurito, dolore, gonfiore e sensibilità alla luce.
L’infiammazione può essere acuta o cronica e colpire uno o entrambi gli occhi. Nella sua forma acuta, se opportunamente trattata, regredisce rapidamente fino a scomparire nel giro di pochi giorni. La congiuntivite cronica, invece, ha un decorso più lungo.
Sintomi
I sintomi della congiuntivite variano in base alla causa che determina l’infiammazione della congiuntiva. Quelli lievi tendono a scomparire in breve tempo. I sintomi più gravi, invece, possono richiedere un trattamento medico.
Questi sono i sintomi più comuni associati alla congiuntivite:
- occhi rossi;
- iperlacrimazione;
- sensazione di corpo estraneo negli occhi;
- sensibilità alla luce;
- secrezione di pus;
- gonfiore;
- prurito;
- dolore agli occhi;
- visione temporaneamente appannata o offuscata.
Uno dei sintomi più caratteristici della congiuntivite è l'arrossamento degli occhi, noto anche come iperemia. Questo si verifica a causa dell'infiammazione dei vasi sanguigni nella parte bianca dell'occhio, chiamata sclera. L'arrossamento può variare in intensità, da lieve a grave, ed è spesso uno dei primi segni visibili dell’infiammazione della congiuntiva.
La congiuntivite può causare un aumento della secrezione lacrimale, un meccanismo di difesa dell’occhio per rimuovere agenti patogeni o irritanti. Questo può far sembrare che gli occhi stiano costantemente lacrimando.
Molte persone con congiuntivite avvertono la fastidiosa sensazione di avere un corpo estraneo nell'occhio. Questo sintomo può causare disagio e spingere a sfregarsi gli occhi, il che può irritare ulteriormente l'occhio infiammato.
La fotofobia è un altro sintomo della congiuntivite. Gli occhi risultano maggiormente sensibili alla luce, causando disagio quando sono esposti a fonti luminose, come la luce solare o le luci artificiali intense.
Nelle persone affette da congiuntivite è comune la presenza di secrezioni purulente. Sostanze appiccicose, di colore giallastro o verde, si accumulano sulle ciglia. Questo sintomo è più evidente al mattino, dopo il risveglio.
L'infiammazione della congiuntiva può portare anche al gonfiore delle palpebre e può essere accompagnata da prurito. Il desiderio di grattarsi gli occhi può peggiorare l'irritazione. In alcuni casi, quando la congiuntivite coinvolge la cornea, si può avvertire una sensazione di dolore agli occhi.
La visione offuscata è un altro sintomo comune della congiuntivite, che può compromettere lo svolgimento delle normali attività quotidiane che richiedono una visione nitida, come la guida.
Cause
In base alla causa che determina l’infiammazione della congiuntiva, è possibile distinguere tra congiuntivite:
- infettiva (batterica o virale);
- allergica;
- irritativa.
La congiuntivite infettiva può essere provocata da batteri (batterica) o virus (virale). I batteri maggiormente coinvolti nella congiuntivite sono gli streptococchi, l'haemophilus influenzae e lo pseudomonas aeruginosa. In caso di infezione virale, invece, i principali microrganismi responsabili sono l’herpes simplex e l’herpes zoster. La congiuntivite infettiva può essere provocata anche da infezioni sessualmente trasmesse, come la clamidia, la sifilide o la gonorrea.
La congiuntivite allergica può essere:
- stagionale o perenne;
- da contatto;
- gigantopapillare.
La congiuntivite allergica stagionale, tipica del periodo primaverile, e la congiuntivite allergica perenne colpiscono entrambi gli occhi e sono determinate da una reazione allergica a pollini, polvere, peli di animali o farmaci. Colpiscono solitamente le persone che già soffrono di altre allergie, incluse quelle alimentari.
L’infiammazione della congiuntiva su base allergica può essere provocata anche dall’utilizzo di prodotti che contengono sostanze allergiche, quali trucchi, saponi o detergenti. In questo caso, si parla di congiuntivite da contatto e l’infiammazione interessa entrambi gli occhi.
La congiuntivite gigantopapillare si manifesta con l’infiammazione della superficie interna delle palpebre e può essere causata dalla presenza di corpi estranei negli occhi, come protesi oculari, oppure dall’utilizzo di lenti a contatto.
A differenza della congiuntivite infettiva, batterica o virale, e della congiuntivite allergica, la congiuntivite irritativa è causata dal contatto diretto con agenti irritanti, che provocano l’infiammazione della congiuntiva. Questo può avvenire dopo il contatto con prodotti chimici, caustici o corrosivi o in seguito alla penetrazione all’interno degli occhi di granelli di polvere o ciglia.
L’infiammazione può essere causata anche dalla presenza di fumo e dalla prolungata esposizione al sole o a lampade artificiali per l’abbronzatura. Anche l’esposizione a forti correnti d’aria può provocare l’irritazione della congiuntiva.
Rimedi per la congiuntivite
Una volta individuata la causa dell’infiammazione, è possibile procedere con il trattamento del disturbo. I principali rimedi per la congiuntivite prevedono l’utilizzo di colliri. Le terapie topiche, infatti, si rivelano le più efficaci, soprattutto quando l’infiammazione è negli stadi iniziali.
La scelta del collirio per gli occhi dipende dalla tipologia di congiuntivite, ovvero dalla causa che ne è all’origine:
- per curare la congiuntivite batterica si consiglia l’utilizzo di colliri antibiotici, eventualmente abbinati a farmaci antinfiammatori;
- per trattare l’infiammazione virale, invece, i colliri più indicati sono quelli analgesici e antinfiammatori. Quelli antivirali non sono necessari perché l’infiammazione tende a regredire nel giro di pochi giorni;
- i colliri antistaminici, decongestionanti e vasocostrittori si rivelano un prezioso alleato contro la congiuntivite allergica perché permettono di alleviare rossori, prurito e irritazione oculare. Per prevenire le infiammazioni stagionali è consigliato seguire una terapia antistaminica prima dell’arrivo della primavera.
Un altro rimedio per la congiuntivite sono gli impacchi freddi, utili per alleviare l’irritazione e ottenere un sollievo immediato. Tutto ciò che devi fare è inumidire un asciugamano di cotone o una garza con l’acqua e applicarli sulle palpebre chiuse. È consigliato ripetere il trattamento più volte al giorno.
Indipendentemente dalla tipologia di congiuntivite, ci sono alcune accortezze che puoi adottare per curare questa fastidiosa infiammazione agli occhi o evitare che si aggravi:
- se l’infiammazione ha colpito un occhio solo, evita l’utilizzo promiscuo di asciugamani per non diffondere l'infezione;
- non truccare gli occhi fino a quando non saranno completamente guariti;
- non toccare gli occhi con le mani sporche;
- evita di indossare le lenti a contatto durante il periodo di cura;
- proteggi gli occhi indossando gli occhiali da sole.
Seguendo queste raccomandazioni e intervenendo con il trattamento topico più indicato in base alla causa della congiuntivite, è possibile ridurre i sintomi dell’infiammazione e accelerare il processo di guarigione.
