3 consigli per fare l'aerosol a neonati e bambini

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3 consigli per fare l'aerosol a neonati e bambini

L'aerosol è un trattamento medico comune utilizzato per somministrare farmaci ai neonati e ai bambini affetti da problemi respiratori, quali asma, bronchite o infezioni delle vie respiratorie. Mentre la terapia aerosolica può essere efficace nel migliorare la salute respiratoria dei piccoli pazienti, può anche rappresentare una sfida per i genitori e i caregiver. 

Ecco quindi 3 consigli per fare l’aerosol a neonati e bambini rendendo questa attività meno stressante e ugualmente efficace per i piccoli che lo devono ricevere e gli adulti che li devono supportare. 

1. Utilizzare un nebulizzatore pediatrico

Un nebulizzatore pediatrico è composto da un compressore che agisce come una pompa d'aria e da un dispositivo di nebulizzazione che converte il farmaco liquido in particelle fini. Queste particelle vengono poi inalate attraverso una maschera o una cannuccia, a seconda dell'età del bambino. 

Utilizzare un nebulizzatore pediatrico permette un indiscusso vantaggio, ossia quello di far raggiungere alla preparazione farmacologica direttamente i polmoni, garantendo un rapido sollievo dai sintomi. Per poter sfruttare al meglio questa soluzione, ecco alcuni suggerimenti: 

  • prima di iniziare, assicurati di lavare bene le mani per evitare la contaminazione del dispositivo o del farmaco; 
  • per quanto riguarda la preparazione del farmaco, misura la quantità corretta prescritta dal medico. Assicurati di usare il farmaco appropriato e di seguire le istruzioni per la miscelazione, se necessario. Assembla il nebulizzatore secondo le istruzioni del produttore; 
  • mettiti a tuo agio e comodo il bambino, come sulle ginocchia o nella culla. Assicurati che sia tranquillo e rilassato; 
  • utilizza la maschera adatta all'età del bambino e poni attenzione che sia ben aderente al viso in modo che copra il naso e la bocca; 

Inoltre ricorda che dopo aver acceso il nebulizzatore il farmaco viene immediatamente proposto nella mascherina: è sufficiente che il bambino respiri all’interno della mascherina per poter assumere la preparazione medica. 

La durata dell’aerosol con nebulizzatore pediatrico può variare in modo significativo in base all’età del bambino e alla conseguente quantità di farmaco da inalare: in linea di massima, non dura più di 15 - 30 minuti. In ogni caso, al termine dell’uso dell’aerosol per neonati e bambini, è fondamentale spegnere il dispositivo e igienizzarlo seguendo le indicazioni del produttore. 

2. Tenere in braccio il piccolo

Tenere in braccio il piccolo durante l’aerosol può aumentare il comfort emotivo in quanto il contatto fisico e l'affetto genitoriale possono aiutare a tranquillizzare il bambino durante il trattamento, riducendo l'ansia e la paura. Al tempo stesso, quando si tiene in braccio il bambino, è più facile controllare la sua posizione e assicurarsi che il dispositivo del nebulizzatore sia posizionato correttamente, permettendo al bambino di inalare il farmaco in modo efficace.

Ma quali sono le posizioni più adatte per tenere in braccio il piccolo quando fa l’aerosol? 

  • eretta sul grembo, è quella più comune per i neonati. Siedi con il bambino posato sul tuo grembo, sostenendolo con una mano mentre utilizzi l'altra mano per tenere il nebulizzatore vicino al suo viso. Mantieni una coperta o un panno per coprire il bambino, creando un ambiente confortevole; 
  • abbracciati, ideale per i bambini più grandi che possono essere abbracciati o tenuti contro il tuo petto. Posiziona il nebulizzatore vicino al volto del bambino, assicurandoti che inali il farmaco; 
  • sulla spalla, particolarmente comoda per i bambini più piccoli che preferiscono essere tenuti sulla spalla. Sostieni il bambino con il mento sopra la tua spalla e il nebulizzatore posizionato in modo da raggiungere facilmente il suo viso; 
  • sulle ginocchia, adatta ai bambini più grandi che possono sedersi sulle ginocchia del genitore, con il nebulizzatore posizionato davanti a loro. Questa posizione permette loro di inalare il farmaco mentre sono seduti comodamente.

Alcuni bambini, a prescindere dall’età e in particolar modo quando stanno affrontando uno stato influenzale, desiderano essere cullati: in questo caso si può assumere la posizione delle coccole che si preferisce purché il bambino possa inalare il farmaco, senza che quest’ultimo si rovesci. 

Oltre alla posizione da assumere, è importante assicurarsi che il bambino sia tranquillo e confortato durante la terapia con aerosol. Fornire rassicurazioni, leggere una storia o giocare con il bambino può contribuire a rendere l'esperienza più piacevole. 

3. L'aerosol diventa un gioco

Trattare i bambini con terapie aerosol può essere una sfida, poiché i piccoli pazienti possono spesso sentirsi ansiosi o riluttanti a sottoporsi a questo tipo di trattamento. Tuttavia, trasformare l'aerosol in un gioco può fare una grande differenza nell'efficacia e nell'accettazione del trattamento. Questa strategia aiuta i bambini a vedere l'aerosol come un momento divertente e positivo anziché come una procedura medica spaventosa.

Tra le possibili soluzioni da attuare ci sono: 

  • coinvolgere il bambino nella preparazione, ad esempio fai scegliere al bambino il colore o il design della maschera o del nebulizzatore, in modo che si senta coinvolto nella procedura. Questo può far sentire il bambino al centro dell'attenzione e aumentare la sua motivazione a cooperare; 
  • raccontare una storia o creare una sceneggiatura, Ad esempio, potresti dire al bambino che sta diventando un supereroe e che l'aerosol è la "potenza segreta" che lo rende più forte per combattere i cattivi germi; 
  • giocare a fare i dottori, sfruttando la naturale attitudine dei piccoli ad imitare gli adulti. Puoi coinvolgere il bambino facendo finta di essere un medico o un infermiere: dà al bambino un "diploma" di dottore o una piccola divisa da infermiere per rendere il gioco ancora più coinvolgente. Il bambino potrebbe addirittura voler "somministrare" l'aerosol a un pupazzo di peluche o a un genitore, rendendo la procedura meno spaventosa; 
  • usare premi e rinforzi positivi, ricompensa il bambino dopo ogni sessione di aerosol con elogi, adesivi, piccoli premi o un breve gioco. Questo rinforza un comportamento positivo e rende l'aerosol associato a un risultato felice; 
  • musica o video, molti bambini si sentono più a proprio agio durante la terapia con aerosol se ascoltano la loro musica preferita o guardano un video divertente. Assicurati che il bambino abbia cuffie comode e un dispositivo che possa distrarlo durante la procedura. In alternativa potete leggere insieme un suo libro preferito. 

Infine, se la mascherina dell’aerosol per bambini o neonati ha un elastico per prenderla aderente al viso e un filo abbastanza lungo, si possono anche affrontare piccole sessioni di divertimento condiviso: organizza sul tappeto diversi giochi per bambini, assicurandoti che presuppongano attività che non richiedano di correre o muoversi troppo. 

Ricorda che ogni bambino è diverso, e quello che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Sii paziente e flessibile, adattando il gioco alle preferenze e ai bisogni del bambino.

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